Acne giovanile, come curarla: consigli e soluzioni

L’adolescenza, si sa, è uno dei periodi più delicati della nostra esistenza: la strada di passaggio dall’infanzia all’età adulta è lastricata di incertezze, sbalzi umorali e soprattutto disagi. Quest’ultimi, spesso e volentieri, riguardano l’aspetto fisico e tra gli inestetismi più temuti c’è indubbiamente l’acne giovanile. Ma perché vengono i brufoli?

Nelle prossime righe cercheremo di scavare tra le origini di pustole, punti neri e punti bianchi cercando di suggerirti anche quali sono i migliori prodotti e le migliori tecniche da adottare per liberarsi da questa vera e propria piaga estetica.

 

I brufoli: solo un disagio giovanile?

I brufoli colpiscono generalmente gli adolescenti, anche se alcune manifestazioni cutanee possono persistere in età adulta. In linea di massima, dopo i 30 anni il problema dei brufoli scompare quasi totalmente. Lo stesso non si può dire dei teenager: tra i 13 e i 18 anni 4 adolescenti su 5 devono fare i conti con le fastidiose pustole rossastre.

Le eruzioni cutanee compaiono sul viso, collo, schiena, torace e spalle. Ma perché vengono i brufoli?

Perché si formano i brufoli?

Per comprendere il motivo per il quale fuoriescono i brufoli è necessario andare ad analizzare il loro processo di formazione. Tutto ha origine dalle ghiandole sebacee della pelle, le quali producono appunto il sebo, una sostanza oleosa che scorre nei canali della pelle chiamati follicoli. Questi rappresentano anche la sede principale dei peli.

Negli adolescenti, a causa dei fermenti ormonali, la produzione di sebo può risultare eccessiva, tanto da andare ad ostruire il follicolo stesso. Tale scenario diventa l’habitat giusto per l’invasione di alcuni batteri che prendono il nome di Propionibacterium acnes e Staphyloccocus epidermis. Il risultato della colonizzazione del follicolo da parte di questi batteri è ovviamente un’infezione che si concretizza in quel bel promontorio rosso chiamato brufolo.

Le nostre difese immunitarie tentano subito la corsa ai ripari: dai vasi sanguigni arrivano immediatamente globuli bianchi e anticorpi per combattere i batteri. Quella che va in scena è una battaglia senza esclusione di colpi dove gli enzimi prodotti dai globuli bianchi attaccano i batteri invasori.

In questa lotta vengono però coinvolte anche le pareti dei follicoli: è per questo motivo che dopo la guarigione del brufolo possono restare segni e cicatrici.  Sul campo di battaglia infine rimangono anticorpi, batteri, sebo ed acqua che formano l’antiestetico liquido giallo che fuoriesce dal poro. Nonostante non sia alla vista troppo gradevole, indica che il brufolo è in via di guarigione.

 

A cosa sono dovuti i brufoli?

Definire le cause all’origine dei brufoli e dell’acne giovanile è tutt’altro che semplice. Infatti, a livello scientifico i meccanismi che portano alla loro formazione non sono ancora completamente chiari. Se dovessimo stilare una lista dei principali indagati sulla loro comparsa inseriremmo:

●      alterazioni ormonali: non è certamente un caso se le manifestazioni più “violente” avvengono durante l’adolescenza. I brufoli fuoriescono anche durante la gravidanza e il periodo premestruale, due momenti caratterizzati da tantissimi sbalzi ormonali;

●      eccessiva produzione di sebo: le ghiandole sebacee sono iperattive e a causa dei grandi quantitativi di sebo prodotti intasano frequentemente i follicoli;

●      cosmetici troppo aggressivi: prodotti di bassa qualità o eccessivamente coprenti possono ostruire i pori dando origine ad infezioni ed ai conseguenti brufoli;

●      genetica: anche la componente genetica gioca un ruolo, più o meno importante, nella comparsa dei brufoli.

Alcuni miti da sfatare

Perché vengono i brufoli? Alcune risposte a questa domanda, consolidate nell’opinione comune, sconfinano spesso nel campo delle leggende. Quali sono allora i principali falsi miti sulla loro presenza?

●      cioccolato e cibi grassi non favoriscono la comparsa dei brufoli;

●      la sporcizia della pelle non rientra nelle cause dell’acne. Infatti, pustole ed inestetismi vari non sono il risultato di una cattiva igiene;

●      la masturbazione non provoca un aumento di brufoli;

●      lo stress può aggravare il problema dei brufoli, ma non rientra tra le cause relative alla loro origine.

La domanda per eccellenza sul tema dell’acne giovanile è: «I brufoli vanno schiacciati?». Per è necessario fare una serie di distinzioni. Agevolare la fuoriuscita del pus all’interno del brufolo facilita il processo di guarigione. Tuttavia, schiacciarlo utilizzando semplicemente le dita potrebbe essere controproducente: la troppa pressione esercitata potrebbe trasmettere l’infezione anche al di sotto della cute.

Il consiglio è quindi quello di rivolgersi ad un professionista per effettuare un trattamento viso. Prima dell’operazione di “schiacciamento” i pori vengono fatti dilatare attraverso il vapore e solo successivamente si procede alla rimozione dei residui con una serie di strumenti appositi.

 

Quali prodotti utilizzare per combattere i brufoli?

Tra gli scaffali delle farmacie Eufarma troverai numerosi prodotti pensati per sconfiggere il problema dei brufoli. Il personale competente e qualificato ti offrirà la soluzione più adatta per la tua pelle. Ma quali sono gli articoli più acquistati?

Prodotti Anti Brufoli Express

I cosiddetti prodotti antibrufoli d’emergenza sono delle creme ad azione rapida. Vengono spalmate sul brufolo infiammato e nel giro di qualche ora – in genere si applicano prima di andare a dormire – alleviano il dolore e il gonfiore.

La loro azione è resa possibile da diversi ingredienti attivi, antibatterici e purificanti.

Prodotti per la cura quotidiana

Oltre ai rimedi espressi, esistono creme antibrufoli da utilizzare quotidianamente per rigenerare la pelle e mantenerla in ottima salute. Stiamo parlando ovviamente dei prodotti skin care, i quali sono consigliati per il trattamento dell’acne lieve o moderato e per le eruzioni cutanee periodiche.

Le creme antibrufoli, grazie alle sostanze attive che le compongono, riducono gli arrossamenti, assorbono il sebo in eccesso e donano alla pelle una nuova vitalità. Prima della loro applicazione è però buona norma detergere bene la pelle. Ricordati di farlo utilizzando prodotti neutri e non aggressivi.

Se ti stai guardando allo specchio e continui a domandarti “perché vengono i brufoli?” rivolgiti al tuo farmacista di fiducia.  Se vivi a Roma potrai trovare la gentilezza e la professionalità Eufarma nelle seguenti farmacie:

●      Farmacia Sociale Corcolle in via Fermignano 93;

●      Farmacia Villaggio Prenestino in Largo Scapoli 26;

●      Farmacia Torre Gaia in via Casalina 1585/B;

●      Farmacia Valle Fiorita in via S. Biagio Platani 272.

Inoltre, ricordati che scaricando l’App Eufarma potrai accedere ad una vera e proprio farmacia virtuale nella quale potrai ordinare i tuoi prodotti, caricare le ricette mediche o chiedere semplicemente un consiglio tramite l’apposita chat. Con Eufarma il benessere è a portata di smartphone!

Se non sei di Roma, clicca qui e trova la farmacia Eufarma più vicina!